Cultura

Musica e filosofia alleate nell’elogio del silenzio

Musica e filosofia alleate nell’elogio del silenzioEva Besnyo, «Zigeunerjongen», 1986, tratta da Virgilio Savona e Michele Straniero, «Musica e cartoline», ediCart, 1988

Saggi Un grande violoncellista, Mario Brunello, riflette nel suo libro sul «Silenzio» uscito dal Mulino, su temi cari al pensiero novecentesco

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 6 agosto 2014
Secondo alcuni filosofia e musica si rincorrono. Il tentativo filosofico di svelare l’indicibile, di andare oltre la dimensione ordinaria del discorso, di indicare ciò che può essere davvero portato a parola e ciò che invece non può essere detto, ma magari solo mostrato o indicato, appare in effetti come una sorta di sfida che la ragione concettuale intrattiene con quella forma peculiare di pensiero che è la musica, produzione di senso mai riducibile a categoria intellettuale. Altrettanto la musica, nelle sue forme più profonde e articolate tenta sempre di liberarsi della propria riduzione a sfondo, ornamento o svago, per mostrarsi...

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