Politica

Mutui, mezzo dietrofront del governo

Mutui, mezzo dietrofront del governoLe proteste pentastellate – Ansa

Pd sbancato Parziale retromarcia di Renzi & c. di fronte alle proteste sul Testo unico bancario. Salgono a 18 le rate di mutuo non pagate per pignorare e mettere all'asta le case. Ma i dem (e il governo), che parlano di "equivoco", confermano lo stop alla procedura giudiziaria. Mentre sempre più spesso, dalle sezioni fallimentari dei tribunali alle procure, c'è un gran viavai di documenti bollenti.

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 4 marzo 2016
Mentre le proteste si intensificavano con una progressione degna della scala Richter, è arrivato il mezzo dietrofront del governo sulle modifiche al Testo unico bancario. Modifiche che avrebbero consentito agli istituti di credito di entrare in possesso della casa del cliente, nel caso in cui il mutuatario saltasse il pagamento di sole sette rate. Il dietrofront è solo parziale, perché il nuovo parere delle commissioni finanze di Camera e Senato al recepimento della direttiva europea sul credito, redatto dal Pd e sul quale c’è l’ok di Renzi & c., prevede che la casa possa essere pignorata e poi venduta dalla...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi