Alias
Nada Prlja, l’eredità è sempre fluida
Intervista Parla l'artista Nada Prlja, radici a Sarajevo e una ricerca dedicata all'arte pubblica
Nada Prlja, «North Macedonia, Red Discussion II» (foto di Ana Lazarevska)
Intervista Parla l'artista Nada Prlja, radici a Sarajevo e una ricerca dedicata all'arte pubblica
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 7 novembre 2020
La polveriera balcanica non è solo teatro di grandi sconvolgimenti politici dai tratti cruenti, ma negli ultimi decenni ci ha regalato una schiera importante di artisti assolutamente al passo coi tempi, impegnati spesso, interessanti sempre. La frammentazione della Jugoslavia e l’indipendenza del Kosovo hanno segnato anche le rotte dell’arte, con artisti – e molte donne tra loro – che sono diventati anche un ponte tra i rispettivi Paesi e quell’occidente in cui ancora si gioca la partita. Il loro approccio al passato comunista non è solo una questione di nostalgia – Ostalgie, come da splendido neologismo – ma è una...