Una foto del ciclo «Misfits»
Una foto dal ciclo «Misfits»
Internazionale

Nairy Baghramian: «La mia arte è un appello alla libertà di essere»

L'intervista La violazione dei diritti umani e delle donne è come se fosse sotto una lente d’ingrandimento. È stato da subito chiaro che sempre più giovani si sarebbero battuti rischiando la vita
Pubblicato circa un anno faEdizione del 17 settembre 2023
Nairy Baghramian è un’artista nata a Isfahan, che dal 1984 vive e lavora a Berlino (quando aveva 13 anni la sua famiglia, armena-iraniana, fuggì dal paese per motivi politici, opponendosi prima allo Scià, poi alla Repubblica islamica). Il suo lavoro di scultrice presenta frammenti, parti di un tutto smarrito – spesso organiche – con richiami alla statuaria classica, all’arte minimalista, alla performance e un uso di materiali, come acciaio, silicio, resina e pelle,che simbolicamente decostruiscono il corpo umano, lo rendono fragile o misterioso e lo ricombinano come fosse un oggetto di design per interni. A ORANI, IN SARDEGNA, Baghramian è...

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