Politica

Napoli: stop ai progetti di inserimento, disoccupati manganellati

Napoli: stop ai progetti di inserimento, disoccupati manganellatiNapoli, la manifestazione dei disoccupati

La protesta Una platea di circa 600 inoccupati di lunga durata, chiedo percorsi di formazione che portino a lavori di pubblica utilità. A un passo dall'avvio, la doccia fredda: «Non si può procedere, problemi normativi»

Pubblicato più di un anno faEdizione del 26 marzo 2023
«Avete fatto schifo, avete vattuto (picchiato ndr) femmine e uomini che invece di andare a fare le tarantelle nel rione si sono messi dietro a uno striscione per il lavoro. Ci volete tutti nelle pizzerie e nei bar a fare gli sguatteri»: sabato mattina, ingresso del palazzo del Consiglio comunale di Napoli, una rappresentanza dei disoccupati del Movimento 7 novembre e Cantiere 167 Scampia espone le immagini delle ferite a testa, braccia, busto. Venerdì sono stati manganellati (un fermato e continue denunce) e non è stata la prima volta. Si tratta di due platee di inoccupati di lunga durata, circa...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi