Politica

Napolitano torna sul Colle con una mortificante eredità

Napolitano torna sul Colle con una mortificante ereditàGiorgio Napolitano – Reuters

Riforme L'ex presidente nell'ansia di guidare Renzi verso la doppia riforma - elettorale e costituzionale - non volle ascoltare le obiezioni dei giuristi alla mancanza di coordinamento tra le due leggi. "L’Italicum produce la paralisi del sistema e finirà con il paralizzare molti poteri presidenziali, compreso quello di sciogliere le camere", scrisse sul manifesto Azzariti nel novembre 2014.

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 9 dicembre 2016
Ieri sera, a conclusione del primo giorno di colloqui al Quirinale, Sergio Mattarella ha consultato Giorgio Napolitano, che ha quasi doppio titolo perché ex presidente di due mandati. Napolitano era stato già consultato da Renzi, prima che il segretario Pd salisse al Colle per dimettersi. L’ex capo dello stato nei lunghi anni al Quirinale ha dovuto insediare cinque governi e gestire altrettante crisi; è attivo anche in questa. Ai microfoni Napolitano ha detto una sola frase: «Votare subito è un’ipotesi tecnicamente incomprensibile». Giusto. Ma è proprio lui, il presidente devoto alla «stabilità», all’origine, con le sue scelte, dello stallo al...

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