Cultura
Narrazioni afghane al femminile, tra pop, erotismo e fantasticherie
Mostre Alle Gallerie delle Prigioni di Treviso «Qatra qatra, goccia a goccia, Visioni dall'Afghanistan» con le artiste Lida Abdul, Rada Akbar, Hangama Amiri e Kubra Khademi
«Journalist» di Hangama Amiri
Mostre Alle Gallerie delle Prigioni di Treviso «Qatra qatra, goccia a goccia, Visioni dall'Afghanistan» con le artiste Lida Abdul, Rada Akbar, Hangama Amiri e Kubra Khademi
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 28 dicembre 2021
Manuela De LeonardisTREVISO
«Non sono alla ricerca della bellezza – scrive Atiq Rahimi in L’immagine del ritorno – Cerco quel sentimento che rinasce ogni volta che si osserva una ferita. Ogni volta che guardiamo una ferita pensiamo anche al suo dolore». È IN QUESTO SGUARDO che scava nel profondo lasciando affiorare sentimenti contrastanti, liberatori e ribelli, che si conferma la perseveranza delle artiste afghane e il loro coraggio nell’affrontare una narrazione che le riguarda, diversa da quella convenzionale. Partendo da questa riflessione il ricercatore Amanullah Mojadidi, curatore della mostra Qatra Qatra / Goccia a goccia. Visioni dall’Afghanistan – nonché dell’edizione afghana di Imago...