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Nasce a Milano «Opera», l’osservatorio per l’Agroecologia

Agroecologia è una parola ormai diffusa, non solo nell’ambito dei movimenti contadini e dell’accademia, ma lo sta diventando anche a livello di istituzioni e organizzazioni non governative. Ma cosa si […]

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 24 maggio 2018
Agroecologia è una parola ormai diffusa, non solo nell’ambito dei movimenti contadini e dell’accademia, ma lo sta diventando anche a livello di istituzioni e organizzazioni non governative. Ma cosa si intende esattamente? Come si può declinare e come si può diffondere senza che si snaturi? Per rispondere a queste domande è nata Opera, l’Osservatorio per l’Agroecologia, che nel mese di aprile, da Milano, ha lanciato le sue prime attività. La caratteristica principale dell’agroecologia è quella di essere multisettoriale e transdisciplinare. Stefano Bocchi, professore di agraria dell’Università degli Studi di Milano, ideatore di Opera la definisce così: «E’ una scienza sistemica,...

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