Internazionale
Nasce il partito palestinese dell'”Accordo del secolo” Usa
Territori occupati A guidarlo è Ashraf Jaabri, un palestinese di Hebron che mantiene stretti rapporti con i coloni israeliani. Sullo sfondo ci sono gli investimenti per decine di miliardi di dollari che promette l'Amministrazione Trump se i palestinesi rinunceranno allo Stato indipendente
Al centro Ashraf Jaabri, tra l'ambasciatore Usa Friedman (a sinistra) e Yishai Fleisher, portavoce dei colini di Hebron
Territori occupati A guidarlo è Ashraf Jaabri, un palestinese di Hebron che mantiene stretti rapporti con i coloni israeliani. Sullo sfondo ci sono gli investimenti per decine di miliardi di dollari che promette l'Amministrazione Trump se i palestinesi rinunceranno allo Stato indipendente
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 4 maggio 2019
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Cisgiordania: nasce partito pragmatico, al-Fatah è contro». Non è chiaro cosa intenda per «pragmatico» l’agenzia Ansa nel titolo che ha dedicato ieri alla nascita a Hebron, nella Cisgiordania occupata, del “Partito per la riforma e lo sviluppo”, una sedicente nuova forza palestinese che propone una stretta collaborazione con Israele e l’amministrazione Trump. Diciamo che sarebbe più giusto chiamarlo il “Partito dell’Accordo del secolo”, dal nome del piano per il Medio oriente che la Casa Bianca annuncerà più o meno tra un mese nonostante il rifiuto espresso da tutti i palestinesi. Tutti ad eccezione dello sceicco Ashraf Jaabri, leader della neonata...