Europa

La Fortezza Europa si arma

Consiglio europeo straordinario Un minuto di silenzio per i morti, ma Frontex resta il solo orizzonte. Più finanziamenti per Triton e Poseidon, maggiore presenza militare nel Mediterraneo. Gli europei discutono su come scaricarsi il "fardello" e non applicano la direttiva del 2001 sulla "protezione temporanea". Il precedente di Atalante, missione contro i pirati somali. Il modello Australia

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 24 aprile 2015
Navi da guerra, portaelicotteri, aerei arriveranno nel Mediterraneo per mettere ordine, per “smash the gangs”, come ha riassunto con grande eleganza il britannico David Cameron. Ma gli “interventi mirati” per distruggere i barconi dei trafficanti, individuati come i soli responsabili dell’ecatombe umana dietro i quali la Ue tenta di nascondere le proprie responsabilità, restano un’ipotesi difficile da realizzare nei paesi di partenza, a cominciare dalla Libia, e potrebbero limitarsi ad azioni ex post, nei porti di sbarco europei. A Mrs Pesc, Federica Mogherini, è stato affidato il compito di trovare le vie legali per arrivare al sequestro e alla distruzione...

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