Italia

Ndrangheta e tifo, anche la Juve dall’Antimafia

Ndrangheta e tifo, anche la Juve dall’AntimafiaLa curva della Juve

Il caso biglietti L’audizione per chiarire le infiltrazioni della criminalità organizzata. «Il fenomeno c'è, esiste: i biglietti continuate a darglieli?», ha chiesto la presidente Bindi all'avvocato dei bianconeri

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 16 marzo 2017
L’avvocato della Juventus Luigi Chiappero è stato ascoltato in Commissione antimafia per la questione del bagarinaggio e dei presunti rapporti tra la tifoseria organizzata e la ‘ndrangheta. In parallelo proseguono anche le indagini della procura di Torino e di quella della Figc, che mirano a chiarire l’eventuale coinvolgimento della società bianconera nel caso. Protagonisti della vicenda penale sono Rocco Dominello – attualmente sotto processo per associazione ndranghetista – e il security manager (cioè la figura deputata a tenere i rapporti con il tifo organizzato) della Juve, Alessandro D’Angelo. Secondo l’avvocato Chiappero, «D’Angelo non pensava nemmeno lontanamente di parlare con un...

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