Italia
’Ndrangheta, non ong: milioni sulla pelle dei rifugiati
Calabria Con 68 arresti, incluso un prete, sgominata la ’ndrina degli Arena Gestiva il Cara di Isola Capo Rizzuto, il più grande d’Europa. L’inchiesta, durata anni, intercetta una rete che va da Crotone a Lampedusa all’ombra del Viminale
Nel Cara di Capo Rizzuto
Calabria Con 68 arresti, incluso un prete, sgominata la ’ndrina degli Arena Gestiva il Cara di Isola Capo Rizzuto, il più grande d’Europa. L’inchiesta, durata anni, intercetta una rete che va da Crotone a Lampedusa all’ombra del Viminale
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 16 maggio 2017
Silvio MessinettiCROTONE
Pareva un fortino inespugnabile. All’interno dell’ex aeroporto militare di Isola Capo Rizzuto, una distesa di 16.200 metri quadri avvolta dalle torrette e dal filo spinato, si è consumato per anni un business sulla pelle dei migranti. Convenzioni stipulate e rinnovate, una teoria di ministri e sottosegretari a far passerella, e un impero di intoccabili. Fino a ieri. Il castello edificato negli anni dal parroco e dal governatore si è sgretolato all’alba di una giornata di maggio, il mese mariano. E in questa storia di mafia, religione e imprenditoria corsara, tutto non nasce per caso. PROCESSIONI Era l’8 maggio quando guidava...