Visioni
Nduduzo Makhathini quartet, quel sottile piacere dell’interplay
Live Al Blue Note il pianista sudafricano, autore di una musica comunicativa in cui interviene anche come vocalist
Nduduzo Makhathini – foto Getty Images
Live Al Blue Note il pianista sudafricano, autore di una musica comunicativa in cui interviene anche come vocalist
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 9 dicembre 2022
Marcello LorraiMILANO
Non si può certo dire che sulla scena internazionale del jazz manchino nuovi talenti; il problema in alcuni casi è semmai che arrivino alla nostra attenzione, nella gran dispersione e confusione di informazioni, uscite discografiche, scelte di rassegne e locali. Al Blue Note, in apertura di alcune date italiane (le altre a Ferrara, Mantova e Venezia), martedì 6 si è esibito il pianista sudafricano Nduduzo Makhathini, che negli ultimi anni si è affacciato alla ribalta internazionale suscitando parecchio interesse. Ma Makhathini – quarant’anni compiuti in settembre – non era l’unica novità. Il pianista si è presentato in quartetto, con musicisti...