Neanderthal, preda per affamate iene
Intervista A margine dei ritrovamenti nella Grotta Guattari, parla Mario Rolfo, docente di archeologia preistorica all’Università Tor Vergata che ha diretto gli scavi. «Gli antropologi tendono all’antropocentrismo, cercando giustificazioni: in tanti hanno proposto che si trattasse di sepolture di cui sarebbe stato fatto scempio solo in un secondo momento, ma le ossa furono sgranocchiate. La realtà è sempre banale»
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Intervista A margine dei ritrovamenti nella Grotta Guattari, parla Mario Rolfo, docente di archeologia preistorica all’Università Tor Vergata che ha diretto gli scavi. «Gli antropologi tendono all’antropocentrismo, cercando giustificazioni: in tanti hanno proposto che si trattasse di sepolture di cui sarebbe stato fatto scempio solo in un secondo momento, ma le ossa furono sgranocchiate. La realtà è sempre banale»