Italia

Nei Cie la situazione è ormai fuori controllo e sono finiti i soldi per gestirli

Nei Cie la situazione è ormai fuori controllo e sono finiti i soldi per gestirli

Immigrazione Il caso esemplare di via Corelli dove dopo quindici anni la Croce Rossa abbandona la gestione del centro di detenzione perché mancano i finanziamenti per garantire un'assistenza dignitosa. Da Modena a Bologna, da Torino a Caltanisetta, non passa giorno senza proteste, risse e rivolte. Per alcune amministrazioni, e per la Fp Cgil, è arrivato il momento di chiudere queste strutture

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 28 luglio 2013
Dopo quindici anni l’esperienza concentrazionaria più disumana e rimossa del nostro paese – i Centri di identificazione ed espulsione (Cie) – forse è giunta al capolinea. Certo non per un sussulto antirazzista, e nemmeno per un ripensamento della politica in tutt’altre faccende affaccendata, ma solo perché sono finiti i soldi anche per gestire queste prigioni per persone straniere che non hanno commesso alcun reato. Il fallimento totale dell’esperimento palesemente razzista è sotto gli occhi di tutti. Rinchiudere inutilmente persone fino a 18 mesi senza alcun utile tornaconto non è un buon modo di utilizzare soldi pubblici, e il Viminale non...

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