Politica

Nel Berlusconi day tutti per uno, ognuno per sé

Nel Berlusconi day tutti per uno, ognuno per séSilvio Berlusconi – LaPresse

Il cavaliere Il leader azzurro vola a Bruxelles e viene assolto a Siena. Ma a destra l’aria è sempre tesa

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 22 ottobre 2021
Uniti sì perché divisi si perde e «quando si è sconfitti nelle grandi città significa aver perso». Parola di un Salvini accolto dai parlamentari leghisti con raffiche d’applausi, nel primo incontro dopo la batosta. Ma essere unitari è un’impresa per la destra italiana improba. Un punto di coesione c’è e dopo quasi tre decenni si chiama ancora Silvio Berlusconi. La sua corsa al Colle è per molti versi l’unica vera causa comune del centrodestra, insieme al semaforo rosso contro il proporzionale offerto a Giorgia Meloni come ramoscello d’ulivo e prezzo per il sostegno all’impresa del Cavaliere. BERLUSCONI è galvanizzato, adrenalinico e...

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