Visioni
Vite nel campo profughi di Beirut
Cinema «The Insult» di Ziad Doueiri, in concorso, il racconto delle fratture sociali del Libano attraverso una querelle sfuggita di mano
Una scena di «The Insult» di Ziad Doeiri
Cinema «The Insult» di Ziad Doueiri, in concorso, il racconto delle fratture sociali del Libano attraverso una querelle sfuggita di mano
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 1 settembre 2017
Cristina PiccinoVENEZIA
Yasser (Kamel el Basha) è un operaio palestinese che vive in un campo profughi di Beirut, un giorno ha uno scontro verbale con Toni, meccanico cristiano (Adel Karam) che pretende le sue scuse anche se è ugualmente in torto. Yasser non vuole scusarsi, poi però accetta ma l’altro lo insulta di nuovo e quella che appare come una querelle «virile»rischia di essere l’origine di una guerra. Rivelato una decina di anni fa col successo dell’esordio West Beirut, Doueiri che è libanese, bambino del conflitto vissuto prima di emigrare in Francia, torna pure se in modo obliquo sul trauma ancora vivo...