Visioni

Nel cocktail di «Roma», canzoni e politica nel Messico del 1970

Nel cocktail di «Roma», canzoni e politica nel Messico del 1970Una scena da Roma di Alfonso Cuaron

Musica Nel film di Alfonso Cuarón lo spazio sonoro della capitale, silenzi inclusi, viene ricostruito da Lynn Fainchtein. Una colonna sonora che si muove tra il pop dell’argentino Leo Dan ai divi come Javiér Solís e Juan Gabriel

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 24 febbraio 2019
Nel film Roma di Alfonso Cuarón – che con le sue dieci nomination è tra i favoriti nella corsa agli Oscar di questa notte a Los Angeles – lo spazio sonoro della capitale messicana, silenzi inclusi, viene ricostruito da Lynn Fainchtein, responsabile del disegno musicale della più fortunata cinematografia e serialità televisiva internazionale degli ultimi anni. Suo il compito di ricostruire il variopinto universo sonoro di quel che resta dell’antica Tenochtitlan, tra il 1970 e il 1971, gli anni in cui è ambientata la pellicola. Sono gli anni, e i paradossi, del PRI – il Partido Revolucionario Institucional – al...

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