Visioni

Nel destino comune di «vecchi» e «bambini»

Nel destino comune di «vecchi» e «bambini»Rester vertical di Alain Guiraudie

Cinema Un attraversamento nell’immaginario delle paure agitate dalla pandemia e dalla sua rappresentazione. I film di Alain Guiraudie coi suoi personaggi di anziani, «La casa del sorriso», le distopie di Marion Hänsel

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 14 marzo 2020
Nel caos che attraversiamo, uno dei temi che si impongono all’esperienza e alla sua rappresentazione è quello delle generazioni. Mentre il giovane e baldo virus viaggia e supera quelle frontiere che sempre più Paesi stanno chiudendo, certi telegiornali snocciolano la conta delle vittime specificando, quasi come se questo potesse farci tirare un sospiro di sollievo, che si tratta soprattutto di «vecchi». Tra i bambini, meno suscettibili di ammalarsi ma contagiosissimi, e i vulnerabili anziani rischia di aprirsi una frattura che può spingere il mondo verso un orizzonte muto e ignoto. La pandemia ci costringe a fare i conti con le...

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