Internazionale
Nel giorno della rivoluzione, la protesta più grande è contro Saied
Tunisia In migliaia manifestano a Tunisi nell'anniversario della cacciata di Ben Ali. Ci sono tutti: la sinistra e gli islamisti di Ennahda. Il sindacato Ugtt chiede il dialogo nazionale contro la profonda crisi socio-economica
La manifestazione di ieri per le strade di Tunisi – Epa/Mohamed Messara
Tunisia In migliaia manifestano a Tunisi nell'anniversario della cacciata di Ben Ali. Ci sono tutti: la sinistra e gli islamisti di Ennahda. Il sindacato Ugtt chiede il dialogo nazionale contro la profonda crisi socio-economica
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 15 gennaio 2023
Matteo GaravogliaTUNISI
In Tunisia è iniziato il gennaio caldo. Mese dove storicamente si registrano importanti manifestazioni di protesta a sfondo politico ed economico, anche il 2023 non ha fatto eccezioni. Sabato 14, il giorno più simbolico – nel 2011 rappresentò la cacciata del despota Zine El-Abidine Ben Ali e il completamento della Rivoluzione della libertà e della dignità – migliaia di persone sono scese in strada a Tunisi per chiedere la fine del regime di Kais Saied. DIVERSI ANALISTI l’hanno già definita «la manifestazione più grande da anni a questa parte». Una manifestazione che, sempre da anni a questa parte, ha visto...