Alias Domenica

Nel laboratorio di Emma e Delio Cantimori

Nel laboratorio di Emma e Delio CantimoriDelio ed Emma Cantimori in uno scatto domestico

Novecento italiano Massimo Mastrogregori ha fatto uscire dall’ombra Emma Mezzomonti, attivista, nata a Bolzano e trasferita a Roma, moglie dello storico Cantimori: L’infiltrata, asciutta biografia dal Mulino

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 23 ottobre 2022
Della bolzanina Emma Cantimori Mezzomonti (1903-1969) si sapeva finora molto poco. Per i più era solo la moglie dello storico Delio Cantimori e aveva con lui collaborato per la traduzione del Manifesto del partito comunista commissionatale da Einaudi nel gennaio 1945. Il testo fu consegnato all’editore alla fine del ’47 a firma della sola Emma, e uscì nel 1948, dopo la sconfitta elettorale, ad aprile, del Fronte popolare. Anziché celebrare un’auspicata vittoria consentì di leggere pagine che evocavano, con un ampia antologia di saggi e interventi coevi alla stesura originale, le idee alla base di un movimento che si prefiggeva...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi