Visioni

Nel magma sonoro dell’Alabama

Nel magma sonoro dell’AlabamaLonnie Holley

Note sparse Una vita romanzesca quella di Lonnie Holley per un album da favola tra spoken wordk, jazz, blues e psichedelia

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 3 ottobre 2018
Una vita romanzesca, una provenienza geografica che lo colloca nella Black Belt dell’Alabama, l’affermazione come artista visuale contemporaneo e giusto per non farsi mancar nulla, un’espressività vocale a metà tra Olu Dara e Gil Scott Heron. Lui è Lonnie Holley e riversa in questo terzo disco dal titolo Mith – composto da dieci brani, il lirismo di una vita intera, che con vicissitudini di ogni tipo lo ha portato dalle marginalità razziali del sud degli Stati uniti ai salotti buoni delle arti odierne. Si tratta di un lavoro che veleggia in un magma sonoro composto da spoken word, jazz, blues...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi