Politica

Nel nome della figlia. Il tour elettorale di Roberto Salis

Roberto Salis ieri a Roma foto AnsaRoberto Salis ieri a Roma – Ansa

Uscita di emergenza Si candidò con i liberisti, ora fa campagna per la lista di sinistra: «La sfida più importante è il quorum nazionale del 4%». E aggiunge: «C’è una linea rossa: i fascisti stanno dall’altra parte. Con Ilaria non sarò mai d’accordo sulla gestione del sistema sanitario ma possiamo discutere. Con quegli altri no»

Pubblicato 6 mesi faEdizione del 21 maggio 2024
«Riesco ad addormentarmi, ma se di notte mi sveglio è difficile riprendere sonno. Il cervello parte subito in qualche ragionamento: cosa dire lì, cosa fare là. Le elezioni sono stressanti. Ho perso già tre chili». Vestito scuro, camicia bianca a righe blu, cravatta rossa con fantasia geometrica. Rosso è anche lo zainetto che tiene in mano o in spalla. Sul bavero sinistro della giacca una spilla rotonda: Ilaria Salis Libera. Sua figlia è l’unica candidata alle europee che non può fare campagna elettorale. Lui è l’unico a fare campagna elettorale senza essere candidato. A ROMA ARRIVA di buon mattino, ha...

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