Lavoro

Nel paese del lavoro a scontrino continua il boom dei voucher

Nel paese del lavoro a scontrino continua il boom dei voucherRoma 27 novembre, in corteo per il "No" al referendum costituzionale – Aleandro Biagianti

Jobs Act Inps: oltre 121 milioni di ticket venduti nei primi 10 mesi del 2016. Il 75% dei nuovi rapporti di lavoro è precario. Il governo promette di intervenire sui "buoni lavoro". Ancora un crollo delle assunzioni dopo il taglio degli incentivi statali. Nel 2016 sono cresciuti i licenziamenti per giustificato motivo e quelli per giusta causa. Assistenzialismo statale alle imprese e precariato: questi gli effetti del renzismo sul mercato del lavoro

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 20 dicembre 2016
L’Osservatorio sul precariato dell’Inps conferma il boom dei voucher: tra gennaio e ottobre 2016 sono stati venduti 121,5 milioni «buoni lavoro», valore nominale di 10 euro, destinati al pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio. Rispetto ai primi dieci mesi del 2015, quando il nuovo precariato aveva già battuto il record del 2014 (+67,6%), si tratta di un incremento del 32,3%. La norma sulla tracciabilità dei voucher, da poco attivata, non sembra fermare il boom del lavoro a scontrino che integra e a volte sostituisce il lavoro propriamente detto. Il ministro del lavoro Poletti ieri ha detto di aspettare i risultati...

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