Politica
«Nel Pd c’è chi sta con il governo ’a prescindere’»
Intervista Cofferati si schiera: «Sì a Cuperlo, Renzi non dice se il suo Pd parlerà ai lavoratori. L’assemblea? Un disastro. I vertici dem sottovalutano i propri limiti. Il congresso è urgente, va separato dalla tenuta dell’esecutivo»
Sergio Cofferati, ex segretario Cgil e eurodeputato Pd – Foto Eidon
Intervista Cofferati si schiera: «Sì a Cuperlo, Renzi non dice se il suo Pd parlerà ai lavoratori. L’assemblea? Un disastro. I vertici dem sottovalutano i propri limiti. Il congresso è urgente, va separato dalla tenuta dell’esecutivo»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 24 settembre 2013
«L’assemblea di sabato è andata malissimo. Si è decisa la data del congresso senza aver fissato con precisione le modalità. Questo rende tutto aleatorio, con il rischio che non si riesca a fare il congresso. Sarebbe una iattura. La direzione di venerdì ha un bel groviglio da sciogliere». Sergio Cofferati, ex segretario Cgil ed oggi europarlamentare, è severo con il gruppo dirigente Pd. «Sono rimasto molto sorpreso degli aspetti organizzativi. Non ho mai visto convocare un’assemblea tanto delicata senza la certezza di poterla concludere in maniera adeguata». Ce l’ha con il pasticcio della mancata maggioranza qualificata per approvare le modifiche...