Politica
Nel Pd scatta l’ora della «verifica»
Democrack Scontro governisti-renziani. In molti ammettono: ci siamo calati le braghe. Epifani: «Non ci presteremo mai al gioco del Pdl». Ma poi i dem votano sì Alla camera sfiorata la rissa con i 5 stelle. Il congresso ’alla moviola’ fibrilla
Guglielmo Epifani, segretario Pd – Eidon
Democrack Scontro governisti-renziani. In molti ammettono: ci siamo calati le braghe. Epifani: «Non ci presteremo mai al gioco del Pdl». Ma poi i dem votano sì Alla camera sfiorata la rissa con i 5 stelle. Il congresso ’alla moviola’ fibrilla
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 luglio 2013
Daniela PreziosiRoma
«Così non è serio. Abbiamo sbagliato, ho sbagliato anch’io a non chiedere una riunione del gruppo. Ma non l’ho fatto, dunque poi ho votato con disciplina. Ma questo deve valere per tutti. Scatenarsi dopo è solo una furbata. Il Pd è un partito. E attenzione, se invece arriviamo al ’liberi tutti’, poi siamo davvero liberi tutti: anche di fare le interrogazioni su Ponte Vecchio». Matteo Orfini, giovane turco insospettabile di simpatie verso le ’larghe intese’, non ci sta a farsi scavalcare a sinistra dai renziani. L’aria della crisi di governo fa esplodere le contraddizioni del Pd. Il Transatlantico diventa l’anticamera...