Economia

Nel primo anno del Covid sono stati persi 40 miliardi di salari

Nel primo anno  del Covid sono stati persi 40 miliardi di salari

Eurostat Nel 2020 Italia peggiore nell’Unione Europea. La «bomba sociale»: un milione di poveri e un altro di disoccupati in più. Nel paese del precariato di massa che attende una "crescita" miracolosa la valanga è all’inizio. Servono ora riforme di sistema a tutela universale dei lavoratori, dei precari e delle partite Iva

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 18 aprile 2021
Nel 2020 le quarantene a fisarmonica decise dalle politiche «apri e chiudi» hanno comportato in Italia la perdita di oltre 39,2 miliardi di salari e stipendi con un calo del 7,47% rispetto al 2019. Secondo le tabelle Eurostat aggiornate sulle principali componenti del Pil, il totale dei salari e degli stipendi sono crollati da 525,732 miliardi di euro a 486,459 nei primi dodici mesi della pandemia. Nello stesso periodo nei maggiori paesi dell’Unione Europea la riduzione è stata minore, mentre in Olanda si è registrato un aumento della massa salariale a prezzi correnti (+3,29%). In Francia sono stati persi 32...

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