Cultura

Nel processo vivente di una diaspora

Nel processo vivente di una diasporaAngie Cruz – Foto di Erika Morillo

Intervista Parla Angie Cruz, autrice di «Dominicana», il romanzo uscito con la casa editrice Solferino. «Ana, la mia protagonista quindicenne, viene portata da Santo Domingo a New York da un marito che le è stato imposto dalla famiglia. Racconto di immigrazione ma anche di abusi»

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 30 settembre 2020
Ana Canción ha quindici anni e vive nella campagna di Santo Domingo quando viene data in sposa a un uomo molto più vecchio di lei che la fa trasferire a New York. Non si tratta di scelte consensuali, né di amore. Il romanzo di Angie Cruz, Dominicana (Solferino, pp. 384, euro 18, traduzione di Lucia Fochi), indaga nelle pieghe indigeribili di una parabola che ha riguardato molte più donne di quante si possa immaginare e di cui riesce tuttavia a consegnare un ritratto indimenticabile di grande forza e desiderio di liberazione. Per il suo libro si è ispirata alla storia...

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