Visioni
Nel segno del Krar al Selam Festival
Note sparse Due giorni a Addis Abeba per la quinta edizione della grande kermesse, una vetrina della scena etiope con qualche proposta del resto dell’Africa e dagli altri continenti
The Azmaris Synthesis – foto Valerio Corzani
Note sparse Due giorni a Addis Abeba per la quinta edizione della grande kermesse, una vetrina della scena etiope con qualche proposta del resto dell’Africa e dagli altri continenti
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 27 gennaio 2016
Valerio CorzaniADDIS ABEBA
È stato il suono versatile del Krar – la lira etiope – con la sua griglia timbrica che può diventare ora melliflua, ora acidula, a caratterizzare la due giorni del Selam Festival ad Addis Abeba. Il festival è giunto alla quinta edizione, ha uno strano organigramma organizzativo piazzato per metà in Etiopia e per metà in Svezia e si celebra nei giardini di uno degli Hotel più accoglienti del centro di Addis Abeba, tra i quartieri di Gola Sefer e Kazanchis, nei pressi di Menelik Street. L’hotel ha un suo pedigree anche musicale, dal momento che accoglie nei suoi spazi...