Visioni
Nel segno di Tropitalia, musica leggera anzi leggerissima
Note sparse Dagli anni trenta al duemila, undici riletture dense di passione e ritmo per Mario Venuti. Samba, frevo, bossa: un tocco brasiliano per classici pop del Belpaese
Mario Venuti in copertina su «Tropitalia»
Note sparse Dagli anni trenta al duemila, undici riletture dense di passione e ritmo per Mario Venuti. Samba, frevo, bossa: un tocco brasiliano per classici pop del Belpaese
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 22 settembre 2021
Per spiegare che non è il solito album di cover, basterebbe gettare uno sguardo alla copertina. Mario Venuti con un cappello coloratissimo, un tributo a Carmen Miranda e al movimento tropicalista. Splendida idea – e altrettanto splendida realizzazione dell’artista Monica Silva e il Creative Director Valerio Fausti, per Tropitalia (Microclima-Puntoacapo/Artist First), undici canzoni scelte con prepotenti salti temporali e il piacere di riaffrontarle su ritmi brasiliani. «L’idea di partenza – spiega l’ex Denovo – era di non affrontare il cosiddetto repertorio cantautorale, ma scavare all’interno di brani che sono rimasti nell’immaginario collettivo della dignità autoriale. Prendiamo il caso di Maledetta...