Visioni

Nel sequel di Julie Delpy, la famiglia fa male all’amore

Nel sequel di Julie Delpy, la famiglia fa male all’amoreJulie Delpy

Al cinema Arriva nelle sale «2 giorni a New York»

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 9 gennaio 2014
Leggendo come ne parla il vissuto personale deve essere una fonte di ispirazione inesauribile per Julie Delpy. Figlia di attori protagonisti della scena sperimentale francese negli anni Sessanta, rigorosamente senza un soldo – in un’intervista uscita sul Guardian raccontava che la prima casa con bagno risale ai suoi otto anni, e che da piccolina in tavola per risparmiare c’era sempre tanta pastasciutta – Marie Pillet e Albert Delpy, quest’ultimo tra i protagonisti, nel ruolo di suo padre, e non troppo lontano dalla realtà, in 2 giorni a New York. Nata in Francia, un compagno americano, il compositore Marc Streitenfeld col...

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