Cultura
Nel teatro filosofico di Étienne Balibar
ITINERARI CRITICI Esce in Francia il secondo volume degli scritti, edito da La Découverte. Un volume articolato che testimonia la «passione per il concetto». Tra epistemologia, teologia e politica
Étienne Balibar
ITINERARI CRITICI Esce in Francia il secondo volume degli scritti, edito da La Découverte. Un volume articolato che testimonia la «passione per il concetto». Tra epistemologia, teologia e politica
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 21 maggio 2020
Pubblicato da La Découverte, il secondo volume degli écrits di Étienne Balibar, Passions du concept. Épistémologie, théologie, politique, funziona come una potente macchina teatrale. «Theatrum philosophicum», s’intende, sulla cui scena si alternano alcune figure maggiori del pensiero moderno. Al fondo, tuttavia, si sente forte la presenza di Louis Althusser, «interlocutore privilegiato» con il quale Balibar discute e articola una personalissima epistemologia politica. La posta in gioco è chiara sin dall’inizio. Si tratta di immergersi nell’aporia che oppone da sempre – con Machiavelli – la voce del Principe e quella della Moltitudine, per imparare ad ascoltare, sui bordi del loro conflitto,...