Visioni
Nel tempo sospeso di un tè, la famiglia va in frantumi
A teatro Un meccanismo drammaturgico spiazzante quello di «L’amore del cuore» di Caryl Churchill
Una scena da ««L’amore del cuore» – foto di Sveva Bellucci
A teatro Un meccanismo drammaturgico spiazzante quello di «L’amore del cuore» di Caryl Churchill
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 4 giugno 2022
Un meccanismo drammaturgico spiazzante, quello che Caryl Churchill costruisce con L’amore del cuore e che Lisa Ferlazzo Natoli con la casadiargilla vivifica in scena insieme a un quartetto attorale impeccabile. A riprova che la scrittura dell’autrice inglese esige uno stare rigoroso sul palcoscenico, un’adesione al senso profondo del linguaggio utilizzato, come in Caffettiera blu, micidiale locuzione che irrompe nel testo a mo’ di reiterato singulto a denudare falle familiari e comunicazioni fallaci. Anche in questo Amore del cuore (passato al Vascello e il 1° luglio a Asti Teatro) il contesto è familiare, «normale» per i primissimi minuti: una madre, un...