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Nel verdetto su Assange è in gioco la democrazia

Assange

LIBERTÀ D’INFORMAZIONE Da quando è stato costretto a detenzione arbitraria è stato assestato un colpo alla libertà di stampa e ai giornalisti che indagano su fatti d’interesse pubblico, come i crimini di guerra

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 25 febbraio 2024
In gioco non c’è soltanto la libertà di un giornalista, Juliane Assange, fondatore di WikiLeaks, che ha consentito ai cittadini di tutto il mondo di essere informati sui crimini commessi in Iraq e in Afghanistan. In gioco c’è la libertà di stampa e, quindi, la democrazia. Proprio per questo, la Relatrice speciale dell’Onu contro la tortura, Alice Jill Edwards, ha chiesto alle autorità inglesi di fermare l’estradizione di Assange che, oltre a determinare danni irreparabili sul fondatore di WikiLeaks, avrebbe gravi ripercussioni sul giornalismo in tutto il mondo. Le udienze dinanzi all’High Court inglese si sono concluse e adesso tutti...

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