Alias
Nella città verticale di Mario Martone
La mostra Il Pesaro Film Fest dedica al regista napoletano una retrospettiva, un convegno e un libro: anticipiamo qui alcuni estratti da uno dei saggi - incentrato sulla rappresentazione di Napoli nei suoi film - con l’aggiunta (inedita) su «Nostalgia»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 18 giugno 2022
Ogni regista ha una sua idea di spazio, inteso come porzione di realtà che decide di far abitare dai suoi personaggi/interpreti. Ma questo orizzonte di mondo è condizionato da una cornice con cui il cineasta sceglie di ritagliare l’azione che costruisce sul set, producendo sempre e inevitabilmente un fuori campo. Ciò che resta escluso dal nostro sguardo spesso è ancora più forte di ciò che vediamo sullo schermo e, in ogni caso, instaura un rapporto dialettico con il cadrage. Che tipo di drammaturgia dello spazio instaura Martone nei suoi film? A quale categoria appartiene: a quella degli autori che risolvono...