Nella fabbrica di sogni e follia di Miyazaki

Vedere Ghibli attraverso gli occhi delle persone che vi lavorano, è un’esperienza necessaria, forse doverosa per chi è cresciuto con quelle figure animate su paesaggi, con quei teneri schizzi di desideri e paure. Allo stesso tempo può anche risultare un’esperienza triste se non dura. Mami Sunada (già assistente di produzione e regia in alcuni film Hirokazu Kore-Eda) riesce a muoversi in punta di piedi, a fondersi con lo Studio Ghibli.The Kingdom of Dreams and Madness apre i cancelli di una storia. Miyazaki lotta aggrappato ai valori del suo ultimo film, aiutato dalle ore di lavoro che persone hanno sacrificato a...