Alias Domenica
Nella palestra di Vonnegut
Narrativa statunitense Irriverente e ostinato nel suo radicalismo e nell’indifferenza alle mode letterarie, il giovane scrittore americano si allenò con quasi cento esercizi brevi: «Tutti i racconti», da Bompiani
Marie-Lou Chatel, Saying goodbay, Settembre 1943, Indianapolis, Indiana
Narrativa statunitense Irriverente e ostinato nel suo radicalismo e nell’indifferenza alle mode letterarie, il giovane scrittore americano si allenò con quasi cento esercizi brevi: «Tutti i racconti», da Bompiani
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 maggio 2019
Era il 1949 quando Kurt Vonnegut vendette il suo primo racconto alla rivista «Collier’s» per 750 dollari, l’equivalente di un mese e mezzo di stipendio come responsabile delle pubbliche relazioni alla General Electric, e questo bastò a renderlo sicuro che presto avrebbe potuto lasciare quel «dannato lavoro da incubo». Così fu, infatti. Studiando i meccanismi narrativi delle storie che uscivano sui settimanali più in voga e affidandosi ai preziosi consigli dell’editor di «Collier’s» Knox Burger, negli anni Cinquanta Vonnegut continuò a scrivere racconti a un ritmo sconcertante, inviandoli a ogni tipo di rivista disposta a pubblicarli e riuscendo così a...