Cultura
Nella pelle malconcia di un hooligan
Intervista Parla lo scrittore tedesco Philipp Winkler, tra i finalisti del Deutscher Buchpreis con «Hool», un romanzo sui «teppisti» del calcio, figli di una Germania di lavoratori manuali e precari
Una scena dallo spettacolo «Hool», diretto da Lars-Ole Walburg, tratto dal libro omonimo di Philipp Winkler
Intervista Parla lo scrittore tedesco Philipp Winkler, tra i finalisti del Deutscher Buchpreis con «Hool», un romanzo sui «teppisti» del calcio, figli di una Germania di lavoratori manuali e precari
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 aprile 2018
«Un ultimo urlo. Il bosco ammutolisce. Poi lo schianto dei corpi. Partono pugni e gambe. Vedo Axel risucchiato dalla falange del Colonia. Ne ho davanti uno. Mi arriva incontro un pugno. Assecondo la traiettoria. Incasso il colpo. Mi butto addosso al mio avversario, che non cade. Troppo stabile, il bastardo. Sbruffa. Mi vola gente tutt’intorno. Agganciati. Abbrancati. Stritolati fra le braccia degli altri. Menano colpi. La testa rasata davanti a me ha muscoli a pacchi. Fanculo. Alzo la guardia. Fingo di spostarmi a sinistra. Lui ha avuto la stessa idea. È sorpreso. Il pugno che mi arriva è affrettato. Lo...