Cultura
Nella sutura linguistica di Charlotte Delbo
SCAFFALE «La (in)dicibilità del male», di Isabella Mattazzi (Mimesis). Un volume indaga l’esperienza concentrazionaria della intellettuale e scrittrice francese
Charlotte Delbo (1913-1985) foto di Yann Pensec-Roussel (fonte Wikipedia)
SCAFFALE «La (in)dicibilità del male», di Isabella Mattazzi (Mimesis). Un volume indaga l’esperienza concentrazionaria della intellettuale e scrittrice francese
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 25 gennaio 2024
È un volume prezioso e documentato con rigore scientifico quello che Isabella Mattazzi, docente di letteratura francese all’università di Ferrara, dedica alla figura di Charlotte Delbo, scrittrice e intellettuale che si colloca a pieno titolo nella «costellazione concentrazionaria». A spiegare le ragioni di questa appartenenza, tra parabola biografica e scrittura, viene ora pubblicato da Mimesis La (in)dicibilità del male (pp. 140, euro 14), prima monografia italiana su Delbo che illumina la vita e la voce di un’autrice poco conosciuta in Italia (se non per il lavoro di traduzione di alcune opere – per la casa editrice Il filo di Arianna...