Visioni
«Memory Box», nell’archivio della memoria la scoperta di un doloroso passato
Al cinema Il film di Joana Hadjithomas e Kali Joreiges tra finzione e documentario. Tre generazioni di donne libanesi, sospese fra presente e il ricordo della guerra
Scena da «Memory Box»
Al cinema Il film di Joana Hadjithomas e Kali Joreiges tra finzione e documentario. Tre generazioni di donne libanesi, sospese fra presente e il ricordo della guerra
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 14 aprile 2022
Memory Box inizia con le immagini di una nevicata che, come un prestigiatore, fa scomparire il paesaggio sotto il mantello. Siamo nel Quebec, la vigilia di Natale, una ragazza adolescente di nome Alex (Paloma Vauthier) scambia foto e commenti nel suo gruppo social. Tutti raccontano il proprio natale. Alex si appresta a festeggiarlo con la nonna Téta e la madre Maia (Rim Turki). Mentre preparano degli involtini di foglie di vite, qualcuno suona alla porta. È il postino, ha un pacco per Maia. Il pacco proviene dal Libano; contiene delle lettere, dei quaderni, delle foto e delle cassette che Maia,...