Internazionale
Nelle «piazzette» dell’Asia tra colpi di tacco e televisori sempre accesi
Speciale in Asia A Gulou, la piazza della torre del tamburo di Pechino, 8 agosto 2008: tutti i ristoranti e locali (alcuni uighuri) che animano la zona hanno i televisori accesi, in attesa […]
Immagine di Haroshi
Speciale in Asia A Gulou, la piazza della torre del tamburo di Pechino, 8 agosto 2008: tutti i ristoranti e locali (alcuni uighuri) che animano la zona hanno i televisori accesi, in attesa […]
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 agosto 2016
A Gulou, la piazza della torre del tamburo di Pechino, 8 agosto 2008: tutti i ristoranti e locali (alcuni uighuri) che animano la zona hanno i televisori accesi, in attesa della grande cerimonia inaugurale delle Olimpiadi cinesi. I bar e i ristoranti sono pieni di persone in prima fila e in piedi ai bordi delle finestre aperte per consentire la visione della televisione anche da fuori. Proprio lì nella piazza il cannone sparerà uno dei fuochi che formeranno nel cielo i cinque cerchi olimpici. Le Olimpiadi stanno per cominciare; quei giochi così voluti dalla dirigenza del partito comunista cinese per...