Politica
Nelle trattative sui ministeri irrompe l’ansia per le bollette
Incontro Berlusconi-Salvini i due leader, Salvini e il forzista Tajani, saranno entrambi vicepremier, ma senza l’aggiunta di un ministero di peso si tratterebbe solo di una carica onorifica
Salvini e Berlusconi – LaPresse
Incontro Berlusconi-Salvini i due leader, Salvini e il forzista Tajani, saranno entrambi vicepremier, ma senza l’aggiunta di un ministero di peso si tratterebbe solo di una carica onorifica
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 1 ottobre 2022
Clima idilliaco ad Arcore, dove ieri è arrivato Matteo Salvini: «Cordiale incontro», «Massima comunità d’intenti con Giorgia Meloni», «Necessità di dare presto all’Italia un esecutivo compatto». Repertorio ma non bugiardo. L’incontro riflette davvero una situazione distesa, almeno per quanto riguarda il puzzle del futuro governo. A Silvio Berlusconi il leader della Lega ha confermato quel che già la sera prima confidava: il tam tam sul Viminale leghista a tutti i costi è pura tattica. Serve ad alzare il prezzo: Salvini è pronto al sofferto passo indietro, ma non gratuitamente. Tre ministeri di rilievo invece di due potrebbero essere un prezzo...