Internazionale
Nell’Egitto liberticida, le mancate promesse del nord del mondo
Cop27 Oggi al via nel paese nordafricano la Conferenza Onu sul clima: si apre con i (pochi) soldi mai erogati dai paesi ricchi per frenare i cambiamenti climatici. Divisioni anche dentro la Ue
Manifestazione per la tutela dell’ambiente a Sharm el-Sheikh, in vista della Cop 27 – Ap/Peter Dejong
Cop27 Oggi al via nel paese nordafricano la Conferenza Onu sul clima: si apre con i (pochi) soldi mai erogati dai paesi ricchi per frenare i cambiamenti climatici. Divisioni anche dentro la Ue
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 6 novembre 2022
Responsabilità, giustizia climatica e soldi (pochi) promessi e mai erogati. Al tavolo della Cop 27, la Conferenza delle parti delle Nazioni unite sul clima in programma da oggi al 18 novembre a Sharm el-Sheikh (Egitto), i paesi ricchi e industrializzati siedono sapendo di non aver onorato le promesse di finanza climatica nei confronti del Sud del mondo. Di fronte, avranno paesi in via di sviluppo che nutrono la legittima aspettativa di farsi aiutare ad affrontare gli impatti di una crisi di cui non sono affatto responsabili. SULLA DISCUSSIONE pesano i quattromila miliardi di dollari di profitti (stima del Guardian) incassati...