Visioni
Nell’impero di Godzilla e Kong i mostri ci assomigliano troppo
Cinema Nelle sale il film di Adam Wingard, oltre gli effetti speciali c’è lo stereotipo in un mix di generi cinematografici. A distanza di 70 anni il senso storico di Ishiro Honda è andato perduto
«Godzilla e Kong - Il nuovo impero» – foto Courtesy of Warner Bros. Pictures
Cinema Nelle sale il film di Adam Wingard, oltre gli effetti speciali c’è lo stereotipo in un mix di generi cinematografici. A distanza di 70 anni il senso storico di Ishiro Honda è andato perduto
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 29 marzo 2024
Anche i mostri praticano le larghe intese. A renderle necessarie sono quei titani sociopatici che non possono fare a meno di sopprimere ogni forma di vita circostante, in preda a manie espansionistiche che, però, non rivelano alcuno scopo se non quello del dominio fine a se stesso. E così accade che due creature alfa come Godzilla e Kong si trovino a dover collaborare per evitare il caos. Non prima di una sana scazzottata, giusto per chiarire che tra di loro non potrà mai esservi vera amicizia. Tre anni fa, l’anfibio e il primate sovradimensionati, dopo qualche iniziale incomprensione, si erano...