Visioni

Nello sguardo di Kathryn la vitalità dell’amore

Nello sguardo di Kathryn la vitalità dell’amoreUna scena di «Eat your Catfish»

Intervista Conversazione con Noah Arjomand, Adam Isenberg e Senem Tüzen autori del documentario «Eat your catfish». Presentato all’Idfa di Amsterdam, il film assume il punto di vista di una donna affetta da Sla

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 30 novembre 2021
Mettersi nei panni di qualcun altro è una capacità che andrebbe sempre allenata. Le tecnologie attuali permettono uno scatto ulteriore: assumere la visuale, la prospettiva altrui. È ciò che succede in Eat your catfish, presentato all’Idfa di Amsterdam, dove lo sguardo attraverso cui lo spettatore guarda il mondo appartiene a Kathryn, una donna newyorchese affetta da sclerosi multipla. Il figlio Noah ha posizionato una camera sulla carrozzina, registrando – con il suo consenso – la vita della madre per ben sei anni. La quotidianità di una persona affetta da una patologia degenerativa in stadio avanzato viene mostrata senza alcuna retorica...

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