Cultura

Usama Al-Shahmani nello spazio di senso e libertà della natura

Usama Al-Shahmani nello spazio di senso e libertà della natura«Twilight Trees» di Ruth Bunnewell

L'intervista Parla l’autore di «In terra straniera gli alberi parlano arabo». Nel romanzo, che esce oggi per Marcos y Marcos, la foresta si trasforma in spazio per la narrazione. Lo scrittore parteciperà la prossima settimana a Babel, il festival di letteratura e traduzione di Bellinzona. «Nessun albero, fiume, valle, montagna o deserto chiederanno mai ad un uomo "da dove vieni e cosa ci fai qui". Oppure, "quando partirai"»

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 1 settembre 2021
Una Baghdad in fiamme sembrerebbe l’esatto opposto della quiete di una foresta svizzera. Eppure è tra gli alberi, nel silenzio apparente che si fa voce e soprattutto orecchio pronto ad accogliere la storia di una fuga per la salvezza, che un giovane iracheno ritrova il suo Iraq. Raccontandolo, affida al bosco i ricordi, dolci e terribili, della sua patria. Le «stregonerie» della nonna, la poesia, i libri accatastati su al-Mutanabbi Street, il gelso e il melograno. Quella che Usama al-Shahmani affida al romanzo In terra straniera gli alberi parlano arabo (Marcos y Marcos, pp. 19e, euro 16) è una storia...

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