Cultura
Nell’orrore della nostra storia del Novecento
Fotografia Europea Intervista con Carlo Valsecchi per il suo progetto «Bellum», fino al 31 luglio presso la Collezione Maramotti. «Quando lavoro ho la necessità quasi fisica di immergermi completamente in ciò che devo o voglio affrontare che sia l’industria, il paesaggio urbano, il racconto del passato»
Carlo Valsecchi, # 01147 Grigno, Trento, IT. 2020 – Carlo Valsecchi
Fotografia Europea Intervista con Carlo Valsecchi per il suo progetto «Bellum», fino al 31 luglio presso la Collezione Maramotti. «Quando lavoro ho la necessità quasi fisica di immergermi completamente in ciò che devo o voglio affrontare che sia l’industria, il paesaggio urbano, il racconto del passato»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 3 maggio 2022
Manuela De LeonardisREGGIO EMILIA
Inizia con un’immagine quasi completamente nera (scattata a Cogollo del Cengio) – e si chiude con la scritta bianca in cui la parola «presente» si ripete più volte (un dettaglio del Sacrario Militare di Redipuglia) il progetto Bellum, commissionato a Carlo Valsecchi (Brescia 1965, vive e lavora a Milano) dalla Collezione Maramotti di Reggio Emilia che ospita la mostra (fino al 31 luglio) nell’ambito della XVII edizione di Fotografia Europea. Fotografie che evocano scenari della Grande Guerra, ponendo quesiti sul tempo, sulla natura, sul significato di umanità. Nel testo in catalogo (Silvana Editoriale) Yehuda Emmanuel Safran parla di un arazzo...