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Nessuna diplomazia sulla verità delle «mele marce»

Verità per Giulio Regeni Il 25 gennaio lo grideremo ancora a Roma

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 23 dicembre 2016
Era successo già a settembre. Voci insistenti, riprese dalla stampa da ambienti della Farnesina, sull’imminente ritorno del (nuovo) ambasciatore italiano al Cairo. Ed era stato semplice evidenziare come non vi fosse alcuna novità sul piano delle indagini, che potesse giustificare una tale decisione. Cosa sarebbe cambiato da allora che oggi potrebbe renderla più comprensibile? Dal punto di vista delle indagini, ciò che emerge dagli ultimi incontri tra le procure di Roma e del Cairo è che, secondo la magistratura egiziana, Abdallah, l’ex presidente del sindacato degli ambulanti della capitale egiziana avrebbe giocato il ruolo di «deux ex machina», attivando tra...

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