Lavoro
Nestlé, sciopero nelle fabbriche del cioccolato
Crisi Perugina Il piano della multinazionale svizzera mette a rischio 800 posti dello storico marchio italiano. Venerdì stop di 8 ore in tutto il gruppo. Flai Cgil: «Addio produzioni: vogliono trasformare l'Italia in un mercato di solo consumo»
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Crisi Perugina Il piano della multinazionale svizzera mette a rischio 800 posti dello storico marchio italiano. Venerdì stop di 8 ore in tutto il gruppo. Flai Cgil: «Addio produzioni: vogliono trasformare l'Italia in un mercato di solo consumo»
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 3 ottobre 2017
Ottocento posti di lavoro a rischio in Italia: 340 esuberi alla storica Perugina e altri nei servizi della sede di Milano, la chiusura dell’impianto del gelato a Parma, l’incertezza sul futuro dello stabilimento di Moretta, la chiusura del centro ricerche Casa Buitoni di Arezzo. Le linee di governo scelte da Nestlé per Perugina, storico marchio del cioccolato, rischiano di tradursi in un vero disastro per il nostro Paese. Ed è per questo che Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno proclamato uno sciopero nazionale di 8 ore per questo venerdì in tutto il Gruppo Nestlé e Froneri. «Siamo passati...