Internazionale
Netanyahu: avanti con le colonie. Nell’Anp volano gli schiaffi
Israele/Territori Occupati Palestinesi pronti a proseguire le trattative oltre aprile. Ma il governo israeliano non rinuncia alle colonie e ai raid in Cisgiordania. Ieri due morti. Intanto si riaccedono vecchie rivalità tra dirigenti palestinesi
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Israele/Territori Occupati Palestinesi pronti a proseguire le trattative oltre aprile. Ma il governo israeliano non rinuncia alle colonie e ai raid in Cisgiordania. Ieri due morti. Intanto si riaccedono vecchie rivalità tra dirigenti palestinesi
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 20 dicembre 2013
Michele GiorgioGERUSALEMME
L’espansione delle colonie ebraiche nella Cisgiordania occupata non si fermerà, assicura il premier israeliano Netanyahu, nonostante le critiche degli Stati Uniti e gli ammonimenti dell’Unione europea. «Non ci fermeremo un attimo per costruire il nostro paese per rafforzarci e sviluppare…gli insediamenti», ha ribadito il primo ministro confermando che il suo governo e la destra continuano a considerare i territori occupati palestinesi parte di Israele. Parole pronunciate nelle stesse ore in cui il capo dei negoziatori palestinesi affermava la volontà dell’Autorità Nazionale (Anp) di continuare i negoziati anche dopo aprile – termine dei nove mesi fissati per la conclusione delle trattative...